Vacanze e imprevisti: l’importanza dell’assistenza sanitaria all’estero

È arrivato il tempo di mettersi in viaggio per le vacanze: sebbene quest’anno causa la crisi molti italiani hanno optato per mete più vicine ed economiche, il fronte degli avventurosi che non rinuncia a un soggiorno in mete esotiche è sempre presente.

Quello che manca non è certo la voglia di partire, ma spesso un’organizzazione migliore del viaggio che tenga conto non soltanto degli itinerari ma anche dei possibili imprevisti, tra i più spiacevoli sicuramente gli infortuni e le malattie.

Come fare?

Il consiglio è quello di munirsi di un’assicurazione medica all’estero così da non farsi sopraffare da situazioni poco piacevoli, che possono purtroppo capitare in viaggio; inoltre sarebbe utile anche provvedere a una profilassi vaccinale e farmacologica adatta al luogo in cui si trascorreranno le vacanze, come prevenzione: dal più classico mal di pancia a complicazioni ben più serie.

La procedura non è complicata, online si trovano facilmente compagnie di assicurazioni dedicate che propongono l’assistenza sanitaria all’estero, ma volendo ti puoi affidare alla tua oppure al broker assicurativo che ti segue: i pacchetti comprendono il consulto medico telefonico, il rimborso delle spese medico-ospedaliere e se necessario il prolungamento del soggiorno dell’assicurato per poter usufruire delle cure necessarie.

Solitamente le compagnie offrono diversi tipi di copertura, sia una tantum per un singolo viaggio che annuale multi-viaggio per chi vuole essere coperto in ogni spostamento previsto.

Per fare scacco matto agli imprevisti sanitari in viaggio è bene dunque munirsi di assicurazione, fare la necessaria profilassi e seguire 3 semplici regole base:

1. BERE – soltanto bevande sigillate, non aggiungere ghiaccio, evitare il latte, se l’acqua non è potabile bollirla o aggiungerci del disinfettante apposito.

2. MANGIARE – evitare latticini non pastorizzati, frutta e verdura crude solo sbucciate, evitare carne, pesce o frutti di mare crudi o poco cotti, in generale consumare solo cibi ben cotti, evitare di mangiare da venditori ambulanti

3. IGIENE – lavarsi i denti con acqua potabile, lavarsi le mani prima dei pasti e dopo l’uso dei servizi igienici, curare le ferite affinché non si infettino.

Se il gruppo di viaggiatori include anche dei bambini le attenzioni sono le stesse, ma è necessaria una maggiore attenzione: per i bambini infatti gli interventi sono diversi, è diverso il dosaggio dei farmaci e la possibilità di usare o meno un vaccino.