Vuoi scoprire una città dimenticata? Vola a Varsavia!

Varsavia è stata per lungo tempo ingiustamente dimenticata a causa del suo infelice passato: è il momento di riscoprirla

La città di Varsavia non ha purtroppo goduto di molta fortuna in epoca recente: la seconda guerra mondiale è infatti stata impietosa con la capitale polacca, che ha dovuto essere ricostruita in larga parte; tuttavia oggi è una città moderna e perfettamente in linea con le sue parenti europee e merita quindi di essere riscoperta dal turismo.

Se quindi volete optare per una meta non tradizionale dove trascorrere le vostre vacanze, o anche semplicemente un weekend, potete decidere di optare per la capitale polacca: l’aeroporto di Varsavia è infatti ben servito anche dai voli low cost, inoltre il centro città è facilmente raggiungibile grazie a un servizio autobus che facilita di molto il collegamento.

Una volta raggiunto il cuore della città, ci sono diversi luoghi che vorrete visitare per assicurarvi una conoscenza quanto più completa possibile delle bellezze che popolano la città. Per cominciare, una visita è d’obbligo al Castello Reale, dove è possibile ammirare una collezione di opere del Canaletto grazie alle quali è stato tra l’altro possibile ricostruire il centro storico distrutto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale; notevole è il fatto che ogni giorno, alle 11:15, venga suonato un segnale melodico – l’Hejnal – in memoria del primo bombardamento nazista sul centro abitato avvenuto il 17 settembre 1939.

Altro luogo da visitare assolutamente è la Città Vecchia, dichiarata patrimonio dell’UNESCO, fedelmente ricostruita dopo i bombardamenti tedeschi e ricca di eleganti edifici, chiese, gallerie d’arte, mercati, caffè e giardini. Tra le mete turistiche di questa parte della città si annoverano il Polin – il museo della storia degli Ebrei Polacchi – e la Galleria Faras, che ospita un’esposizione di pitture medievali nubiane unica in Europa.

L’edificio simbolo della città è però il Palazzo della Cultura e della Scienza, situato nel cuore della zona moderna di Varsavia: il palazzo dispone di ben 3000 sale e ospita quattro teatri, due musei, due biblioteche, un cinema multisala, una sala concerti e l’ufficio informazioni turistiche.

Infine bisogna ricordare che Varsavia è la città natale di Chopin, al quale è dedicato il Museo Fryderyk Chopin, multimediale e interattivo; oltre al museo, bisogna segnalare che ogni cinque anni si tiene un festival in onore del musicista e che anche l’aeroporto è dedicato a lui.

Un viaggio a Varsavia è quindi decisamente consigliabile per chi ami la cultura e abbia voglia di riscoprire una città per troppo tempo dimenticata.